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Il resoconto sulla base delle statistiche dell’Anno viticolo 2019 fornisce un quadro incoraggiante per la viticoltura indigena. Nel 2019 i vini svizzeri hanno guadagnato nuove quote di mercato, in particolare quelli bianchi, il cui consumo nel nostro Paese è aumentato del 7,5 %.

I dati qui presentati si fondano sulla statistica vitivinicola della Confederazione (cfr. L’anno viticolo 2019); la cui edizione più recente comprende le cifre sulla vitivinicoltura in Svizzera relative al 2019 (superficie viticola e raccolti d’uva). Fornisce altresì informazioni sulle scorte detenute al 31 dicembre 2019, sul volume di produzione, sulle importazioni e sulle esportazioni nonché sul consumo di vino nell’anno oggetto dell’analisi.

Superficie viticola stabile

Nel 2019, in Svizzera i vigneti coprivano complessivamente 14 704 ettari, registrando, rispetto all’anno precedente, un calo di 8 ettari (-0,05 %). Complessivamente, su 8318 ettari erano coltivati vitigni rossi (-32 ha) e su 6386 ettari vitigni bianchi (+25 ha).

Per maggiori dettagli si rimanda all’articolo sulle colture speciali

Produzione meno abbondante e vino di qualità 

La vendemmia 2019, con 98 milioni di litri, si situa leggermente al di sotto della media decennale, risultando tuttavia nettamente inferiore alla vendemmia record del 2018 (-13 mio. l; -12 %). Il 2019 è stato un anno difficile per la viticoltura svizzera. Dopo un inverno mite, i mesi di aprile e maggio sono stati caratterizzati da un clima freddo e umido che, in alcune zone, ha frenato il germogliamento. L’estate calda e umida ha favorito una crescita rapida della vigna, ma non sono mancate le difficoltà per i viticoltori che hanno dovuto lottare contro lo oidio e la peronospora e hanno subito i contraccolpi del riscaldamento globale e, in alcune regioni, anche i danni della grandine. L’autunno è stato caratterizzato da piogge frequenti e da periodi con basse temperature in molte regioni. Ciò ha rallentato la maturazione dell’uva e favorito nuovamente lo sviluppo di malattie fungine e di organismi nocivi. La rigorosa selezione durante la vendemmia ha consentito di raccogliere uva perfettamente matura, sana, con un elevato tenore di zucchero e molto aromatica, ovvero con caratteristiche che fanno sperare in un’annata eccellente.
 

Produzione

I vini svizzeri restano apprezzati

Nel 2019, in Svizzera si sono prodotti circa 50 milioni di litri di vino bianco e quasi 48 milioni di litri di rosso. Si rileva un consumo di circa 47 milioni di litri di vino bianco indigeno (+7,5 %) e di circa 47,5 milioni di litri di rosso indigeno (+4,3 %). Le scorte di vino bianco svizzero si attestano a quasi 81 milioni di litri, quelle di rosso svizzero a 79 milioni di litri.

Nel 2019, in Svizzera sono stati consumati complessivamente circa 255 milioni di litri di vino. Rispetto all’anno precedente si rileva un incremento di circa 11 milioni di litri (+4,7 %). Il consumo di vino svizzero è aumentato, segnatamente di 5,2 milioni di litri, raggiungendo 94 milioni di litri. La quota di mercato del vino svizzero ha guadagnato lo 0,4 %, attestandosi al 37 %.
 

Consumo pro capite

Importazioni di vini esteri stabili, aumento delle esportazioni 

Si è registrato un aumento delle importazioni dello 0,9 % per il vino bianco (tot. ca. 40 mio. l; +370 200 l) e un lieve calo dello 0,2 % per il vino rosso (tot. ca. 116 mio. l; -222 300 l). Si rileva un consumo di 41 milioni di litri di vino bianco estero (+5,9 %) e di 120 milioni di litri di rosso estero (+3,4 %). Le scorte di vino estero sono diminuite a 52 milioni di litri. Nel 2019 sono stati importati complessivamente 178 milioni di litri di vino, spumante, vino dolce, specialità, mistelle e mosto d’uva, ovvero 767 300 litri in più rispetto all’anno precedente (+0,4 %). Di questi, circa 151 milioni di litri sono stati importati nel quadro del contingente doganale di 170 milioni di litri, che non è quindi stato esaurito nemmeno nel 2019. Le esportazioni, modeste rispetto alle importazioni, hanno registrato un aumento attestandosi a circa 1,3 milioni di litri (+7,6 %); a tal proposito va considerato che queste cifre comprendono anche i vini esteri importati e riesportati.
 

Commercio estero

Elodie Comby, UFAG, Settore Prodotti vegetali, elodie.comby@blw.admin.ch

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