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Controlli

Nell’ordinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole (OCoC), il Consiglio federale prescrive che ogni azienda avente diritto ai pagamenti diretti va controllata a cadenza almeno quadriennale. In questi controlli di base la verifica verte sulla prova che le esigenze ecologiche sono rispettate (PER) e su tutti i programmi notificati. In deroga a tale principio, per i programmi «Qualità del paesaggio», «Interconnessione» e «Biodiversità, livello qualitativo II» nonché per l’estivazione si applica una frequenza di otto anni. Alle aziende che violano le disposizioni vengono irrogate sanzioni.

Nel 2019 complessivamente 43 940 aziende gestite tutto l’anno e 6789 aziende d’estivazione hanno ricevuto pagamenti diretti. In 8036 aziende gestite tutto l’anno (18 %) e 612 aziende d’estivazione (9 %) alcune disposizioni (incl. la protezione degli animali) non sono state pienamente adempiute e nei loro rapporti i controllori hanno annotato le lacune riscontrate. Nel 2019 tali lacune si sono tradotte in riduzioni dei pagamenti diretti per un importo complessivo di 9,4 milioni di franchi per le aziende gestite tutto l’anno e di circa 771 000 franchi per quelle d’estivazione. La riduzione media per azienda gestita tutto l’anno oggetto di sanzioni è stata di 1170 franchi. La percentuale di aziende gestite tutto l’anno con riduzioni è cresciuta dell’1 % attestandosi a quota 18 %. La riduzione media per azienda d’estivazione oggetto di sanzioni è stata di 1261 franchi. La quota di aziende d’estivazione con riduzioni rispetto al 2018 è aumentata del 5 %, attestandosi a 9 punti percentuali. Questi dati si basano sul sistema d’informazione sulla politica agricola AGIS al quale i Cantoni trasmettono l’importo totale delle riduzioni per azienda. La tabella seguente fornisce una panoramica delle riduzioni applicate nei confronti delle aziende gestite tutto l’anno per Cantone.


La tabella seguente fornisce una panoramica delle riduzioni applicate nei confronti delle aziende d’estivazione per Cantone.


Acontrol contiene i risultati dettagliati di ogni singolo controllo effettuato a livello di produzione primaria. Nel 2019 la qualità dei dati sui controlli in relazione ai pagamenti diretti è migliorata ulteriormente rispetto al 2018. Nell’ambito dell’agricoltura biologica e dell’efficienza delle risorse nel 2019 sono stati forniti ad Acontrol più dati di controllo rispetto all’anno precedente. La buona e stretta collaborazione instauratasi tra l’UFAG e i Cantoni avrà ripercussioni positive anche sulla qualità dei dati dell’anno prossimo. Nella tabella seguente è riportato un estratto dei dati di controllo 2019 di Acontrol.
 

Zoom: ab20_politik_direktzahlungen_grafik_kontrollen_direktzahlungsberechtigten_ganzjahresbetrieben_i.png

*escl. gli ambiti di controllo sicurezza alimentare, salute degli animali e protezione degli animali. Il numero di aziende indicato per SSRA, URA e CER si riferisce alla partecipazione ad almeno uno dei programmi proposti in questo ambito.


Nel quadro di un controllo in un’azienda possono essere combinati più ambiti di controllo, ovvero diversi ambiti come PER e benessere degli animali (SSRA e/o URA) possono essere controllati contemporaneamente, ma non devono forzatamente esserlo. Se un controllore constata delle lacune, disporrà un controllo successivo, ragion per cui l’azienda in questione dovrà subire più di un controllo l’anno. Di conseguenza il numero di controlli per alcuni ambiti di controllo è leggermente superiore al numero di aziende controllate. 

Nel 2019 è stato controllato l’adempimento delle condizioni della PER e dei contributi per l’efficienza delle risorse rispettivamente nel 32 e nel 29 % circa delle aziende aventi diritto ai pagamenti diretti. Per quanto concerne i contributi per la produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita (PLCSI) i controlli hanno interessato il 29 % delle aziende. In relazione ai programmi per il benessere degli animali SSRA e URA è stato controllato il 53 % circa delle aziende. Il 34 % di questi controlli è stato effettuato senza preavviso e quindi l’esigenza minima del 10 % è stata nettamente superata. La quota di aziende controllate con lacune varia dal 4 % nel programma PLCSI al 15 % nella PER. Le tabelle al termine del presente articolo riportano indicazioni dettagliate sui controlli per Cantone.

Nel 2019 il rispetto delle disposizioni concernenti l’estivazione (escl. protezione degli animali) è stato controllato in 1074 aziende (16 % delle aziende d’estivazione); nel 14 % di tali controlli sono state riscontrate lacune che hanno comportato delle sanzioni. Per le aziende d’estivazione vengono effettuate riduzioni anche in caso di infrazioni alla protezione degli animali purché vi sia una disposizione o una decisione cresciuta in giudicato. Per tale motivo nelle cifre AGIS compaiono più aziende con riduzioni rispetto ai dati Acontrol.
 

Zoom: ab20_politik_direktzahlungen_grafik_kontrollen_direktzahlungsberechtigten_soemmerungsbetrieben_i.png

* escl. gli ambiti di controllo sicurezza alimentare, salute degli animali e protezione degli animali. Il numero di aziende indicato per SSRA, URA e CER comprende tutte le aziende che partecipano ad almeno uno dei programmi proposti in questo ambito.


Le tabelle seguenti forniscono una panoramica dei controlli eseguiti per Cantone e ambito di controllo.


L’UFAG, in collaborazione con i Cantoni, ha elaborato un nuovo concetto di controllo volto a ridurre il dispendio e l’amministrazione correlati ai controlli di diritto pubblico relativi ai pagamenti diretti nelle aziende agricole e a migliorarne l’efficacia. Questo nuovo concetto, il sistema dei controlli basati sul rischio, è stato introdotto e attuato nel 2020.

Il nuovo concetto presenta le seguenti caratteristiche sostanziali: 

  • tutti gli ambiti dei pagamenti diretti devono essere controllati almeno una volta sull’arco di otto anni (finora ogni quattro);   

  • entro otto anni devono aver luogo almeno due controlli nell’azienda. I controlli devono svolgersi in un momento dell’anno in cui gli ambiti possono essere controllati effettivamente e in maniera attendibile;

  • i controlli di base sono effettuati sulla base di pochi punti di controllo salienti;

  • per ulteriori controlli basati sul rischio vigono nuove prescrizioni per i Cantoni; 

  • gli ambiti in cui sono state constatate infrazioni in linea di principio devono essere controllati di nuovo l’anno successivo;

  • per gli ambiti a rischio elevato devono essere attuati controlli basati sul rischio. Ogni anno l’UFAG stabilisce quali sono i rischi elevati; 

  • almeno il 40 % dei controlli per il benessere degli animali deve avvenire senza preavviso (finora almeno il 10 %);

  • rientrano necessariamente in un controllo nell’azienda un controllo visivo all’interno dell’azienda nonché un sopralluogo degli animali nella stalla o sul pascolo;  

  • i controllori devono notificare anche le lacune constatate che non rientrano nel loro mandato di controllo. 

Autorizzazioni speciali nella protezione fitosanitaria

Nell’ambito della PER l’impiego di prodotti fitosanitari è sottoposto a determinate restrizioni. In circostanze particolari e in casi motivati, gli agricoltori possono richiedere un’autorizzazione speciale ai sensi del numero 6.4 dell’allegato 1 OPD presso il servizio fitosanitario cantonale per poter trattare le colture con prodotti fitosanitari supplementari. Nel 2019 ne sono state rilasciate 2861 (2018: 2230) per circa 12 144 ettari (2018: 10 443) di superficie agricola utile, ovvero un numero superiore rispetto agli anni precedenti. Il numero di autorizzazioni speciali per la lotta contro la criocera del frumento è diminuito, mentre le richieste di autorizzazioni speciali per la lotta ad altri parassiti in campicoltura ha subito un incremento significativo. Come già nel 2018, questo incremento è riconducibile alla revoca dell’autorizzazione dei prodotti utilizzati per la concia delle sementi ad esempio nella coltivazione della colza e della barbabietola da zucchero. I parassiti come l’altica, che colpiscono le piante giovani e che fino al 2018 venivano eliminati grazie all’azione sistemica dei prodotti per la concia delle sementi, ora possono essere combattuti con i tradizionali sistemi d’irrorazione sul campo. In diversi Cantoni dell’Altipiano orientale in tale contesto sono state concesse autorizzazioni speciali regionali temporanee per al massimo un trattamento. Come era il caso nell’anno precedente, le condizioni meteorologiche favorevoli all’infestazione di dorifora della patata hanno fatto sì che venissero richieste autorizzazioni speciali per ulteriori trattamenti. Il numero di autorizzazioni speciali concesse per l’utilizzo di erbicidi alla fine dell’autunno nonché contro la criocera nella coltivazione di frumento è basso rispetto agli anni precedenti.
 

Autorizzazioni speciali rilasciate nel settore fitosanitario 2019

TotaleAutorizzazioniSuperficie
CategoriaNumero
di aziende
% di tutte le aziendeha% della
superficie totale
Applicazione di prodotti fitosanitari
durante il periodo di divieto di trattamento vigente d’inverno
9837536
Impiego di insetticidi e granulati nematocidi340121 41412
Cereali: lotta contro la criocera del frumento4922982
Patate: lotta contro la dorifora403141 91916
Leguminose, girasoli, tabacco: lotta contro gli afidi311931
Lotta contro altri parassiti in campicoltura*1 775627 32360
Terreni permanentemente inerbiti:
trattamento su tutta la superficie
3011351
Utilizzo di erbicidi totali11141761
Orticoltura 2010
Frutticoltura181301
Viticoltura4020
Totale2 86110012 144100

* A causa dell’elevata pressione di parassiti da metà settembre nella coltivazione di colza, in vari Cantoni, sono state concesse autorizzazioni speciali regionali per un trattamento. 

Judith Flechtner, UFAG, Settore Pagamenti diretti Basi, acontrol@blw.admin.ch  (controlli)
Laurent Nyffenegger, UFAG, Settore Pagamenti diretti Programmi, laurent.nyffenegger@blw,admin.ch (autorizzazioni speciali)

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